Benvenuti nel blog ufficiale dell'Avv. Fabio Loscerbo, uno spazio dedicato al diritto dell'immigrazione, alla protezione internazionale e complementare, e alla tutela dei diritti fondamentali. Questo blog nasce con l’obiettivo di offrire un punto di riferimento per chiunque sia interessato ad approfondire temi legati al diritto degli stranieri, sia in ambito giuridico che umano.
domenica 5 ottobre 2025
New on TikTok: 🎙️ Podcast Title: The TAR Calabria and the Jurisdiction of the Ordinary Court in Family Residence Permits 🎧 Podcast Script: Welcome to a new episode of Immigration Law with lawyer Fabio Loscerbo. Today we’ll discuss a recent decision by the Regional Administrative Court of Calabria, Reggio Calabria section — judgment no. 618 of September 23, 2025. The court declared inadmissible an appeal filed against the rejection of a residence permit renewal, ruling that the matter does not fall under administrative jurisdiction but rather under the competence of the ordinary court. The case concerned a foreign citizen who had applied to renew his residence permit. The administration rejected the request because the applicant had been absent from Italy for more than six months, in violation of the Presidential Decree no. 394 of 1999. However, the applicant submitted medical documents proving a long period of hospitalization and rehabilitation therapy due to serious health issues. The TAR clarified that the application should be interpreted as a request for renewal based on family reasons, not work-related ones. Therefore, it concerns a subjective right falling under the jurisdiction of the ordinary court. With this decision, the Tribunal reaffirmed a well-established principle: disputes concerning residence permits for family reasons and the right to family unity fall under the competence of the ordinary judge, not the administrative one. An important ruling that once again underlines the need to distinguish between fundamental human rights and the administrative authority’s powers. 🎤 Avv. Fabio Loscerbo
Il TAR Calabria dichiara inammissibile il ricorso sul rinnovo del permesso di soggiorno per motivi familiari
Il TAR Calabria dichiara inammissibile il ricorso sul rinnovo del permesso di soggiorno per motivi familiari
Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Calabria, sezione staccata di Reggio Calabria, con sentenza n. 618 del 23 settembre 2025, ha dichiarato inammissibile il ricorso proposto contro il decreto con cui la Questura di Reggio Calabria aveva rigettato l’istanza di rinnovo di un permesso di soggiorno, ritenendo che la controversia rientrasse nella giurisdizione del giudice ordinario.
La vicenda trae origine dal diniego opposto al rinnovo di un permesso di soggiorno originariamente rilasciato per motivi lavorativi. Il provvedimento negativo era stato motivato dall’assenza prolungata del titolare dal territorio nazionale per oltre sei mesi, in violazione di quanto previsto dall’art. 13, comma 4, del D.P.R. 394/1999. Il ricorrente aveva giustificato tale assenza con un grave stato di salute, documentato da certificazioni mediche relative a un ricovero ospedaliero e a successive terapie riabilitative.
Il TAR, dopo aver esaminato le argomentazioni difensive, ha chiarito che l’istanza del ricorrente doveva essere qualificata come richiesta di rinnovo del permesso di soggiorno per motivi familiari, in quanto riconducibile a ragioni attinenti alla vita familiare e non a esigenze lavorative. Di conseguenza, ai sensi dell’art. 30, comma 6, del Testo Unico sull’Immigrazione, la giurisdizione spetta al giudice ordinario, competente per le controversie in materia di diritto all’unità familiare.
Il Tribunale ha quindi dichiarato il ricorso inammissibile per difetto di giurisdizione, con possibilità per il ricorrente di riassumere la causa dinanzi al giudice competente, ai sensi dell’art. 11 del Codice del processo amministrativo. Le spese di lite sono state compensate tra le parti.
La decisione conferma un orientamento giurisprudenziale ormai consolidato, secondo cui i provvedimenti concernenti il rilascio o il rinnovo del permesso di soggiorno per motivi familiari — così come quelli relativi al diritto all’unità familiare — non rientrano nella giurisdizione del giudice amministrativo, trattandosi di posizioni di diritto soggettivo e non di interessi legittimi.
Avv. Fabio Loscerbo
Il TAR Toscana e il diritto a un diverso permesso di soggiorno
🎙️ Titolo:
Il TAR Toscana e il diritto a un diverso permesso di soggiorno
🎧 Testo podcast:
Ciao e benvenuti a un nuovo episodio del podcast Diritto dell’Immigrazione, a cura dell’Avvocato Fabio Loscerbo.
Oggi parliamo di una sentenza importante del TAR Toscana, la numero 1581 del 2025.
Il Tribunale ha annullato un diniego della Questura di Firenze che aveva rifiutato di rinnovare un permesso di soggiorno per motivi di studio.
Il ricorrente aveva concluso un master in Italia e, pur avendo chiesto formalmente un rinnovo per studio, il suo vero obiettivo era ottenere un permesso per ricerca di lavoro.
Secondo i giudici, la Questura non poteva limitarsi a dire di no, ma doveva valutare se esistessero i requisiti per rilasciare un diverso tipo di permesso, come previsto dall’articolo 5, comma 9, del Testo Unico sull’Immigrazione.
La decisione è rilevante perché riafferma un principio di buona amministrazione:
le istituzioni devono guardare alla sostanza delle domande e non solo alla forma burocratica.
Un segnale chiaro per tutte le Questure: ogni richiesta di soggiorno va esaminata con attenzione e spirito di equità, specialmente quando lo straniero ha dimostrato un percorso di integrazione attraverso studio o lavoro.
Alla prossima puntata!
Io sono l’Avvocato Fabio Loscerbo.
El TAR de Toscana y el derecho a un permiso de residencia diferente
🎙️ Título:
El TAR de Toscana y el derecho a un permiso de residencia diferente
🎧 Texto del pódcast:
Bienvenidos a un nuevo episodio de Derecho de Inmigración, con el abogado Fabio Loscerbo.
Hoy hablamos de una sentencia importante del Tribunal Administrativo Regional de Toscana, la número 1581 de 2025.
El tribunal anuló una decisión de la Jefatura de Policía de Florencia que había rechazado renovar un permiso de residencia por motivos de estudio.
El solicitante había completado un máster en Italia y, aunque presentó formalmente una solicitud de renovación por estudios, su verdadera intención era obtener un permiso de residencia para la búsqueda de empleo.
Según los jueces, la policía no podía limitarse a rechazar la solicitud: debía evaluar si existían las condiciones para conceder otro tipo de permiso, conforme al artículo 5, párrafo 9, del Texto Único sobre Inmigración.
Esta decisión es relevante porque reafirma un principio fundamental de la buena administración:
las autoridades deben considerar el contenido real de las solicitudes, no solo su forma burocrática.
Un mensaje claro para todas las oficinas de inmigración en Italia: cada solicitud debe ser examinada con atención y equidad, especialmente cuando el extranjero demuestra un verdadero proceso de integración a través del estudio o del trabajo.
Nos vemos en el próximo episodio.
Soy el abogado Fabio Loscerbo.
المحكمة الإدارية في توسكانا وحق الحصول على نوع مختلف من تصريح الإقامة
🎙️ العنوان:
المحكمة الإدارية في توسكانا وحق الحصول على نوع مختلف من تصريح الإقامة
🎧 نص البودكاست:
مرحباً بكم في حلقة جديدة من بودكاست قانون الهجرة مع المحامي فابيو لوسيربو.
حديثنا اليوم عن حكم مهم صادر عن المحكمة الإدارية الإقليمية في توسكانا، رقم 1581 لعام 2025.
المحكمة ألغت قراراً لشرطة فلورنسا التي كانت قد رفضت تجديد تصريح إقامة لأسباب دراسية.
صاحب الطلب كان قد أنهى دراسة الماجستير في إيطاليا، ورغم أنه قدّم طلباً لتجديد الإقامة الدراسية، فإن هدفه الحقيقي كان الحصول على تصريح إقامة للبحث عن عمل.
القضاة أكدوا أن الشرطة لم يكن بإمكانها الاكتفاء بالرفض، بل كان عليها أن تقيّم ما إذا كانت الشروط متوفرة لمنح نوع مختلف من التصريح، وفقاً للمادة 5، الفقرة 9 من قانون الهجرة الإيطالي.
هذا القرار مهم لأنه يعزز مبدأ الإدارة السليمة:
السلطات يجب أن تنظر إلى مضمون الطلب وليس فقط إلى شكله البيروقراطي.
رسالة واضحة إلى جميع مكاتب الهجرة في إيطاليا: كل طلب إقامة يجب أن يُدرس بعناية وإنصاف، خصوصاً عندما يثبت الأجنبي أنه يسير في طريق الاندماج من خلال الدراسة أو العمل.
إلى اللقاء في الحلقة القادمة.
معكم المحامي فابيو لوسيربو.
The TAR Tuscany and the Right to a Different Residence Permit
🎙️ Title:
The TAR Tuscany and the Right to a Different Residence Permit
🎧 Podcast Script:
Welcome to a new episode of Immigration Law, with lawyer Fabio Loscerbo.
Today, we’re talking about an important ruling issued by the Regional Administrative Court of Tuscany — decision no. 1581 of 2025.
The Court annulled a decision by the Florence Police Headquarters that had refused to renew a residence permit for study reasons.
The applicant had completed a master’s degree in Italy and, although he formally requested a renewal for study purposes, his real intention was to obtain a residence permit for job-seeking.
According to the judges, the Police could not simply reject the request — it had to assess whether the conditions existed to issue a different type of permit, as provided by Article 5, paragraph 9, of the Italian Immigration Act.
This ruling is significant because it reaffirms a key principle of good administration:
authorities must look at the substance of each request, not just its bureaucratic form.
A clear message to all Immigration Offices in Italy: every application must be examined carefully and fairly, especially when the foreign national has shown real efforts toward integration through study or work.
See you in the next episode.
I’m lawyer Fabio Loscerbo.
TAR Toscana dhe e drejta për një leje qëndrimi të ndryshme
🎙️ Titulli:
TAR Toscana dhe e drejta për një leje qëndrimi të ndryshme
🎧 Teksti i podcastit:
Mirë se vini në një episod të ri të E Drejta e Emigracionit, me Avokatin Fabio Loscerbo.
Sot flasim për një vendim të rëndësishëm të Gjykatës Administrative Rajonale të Toskanës — vendimi nr. 1581 i vitit 2025.
Gjykata anuloi një vendim të Policisë së Firences, e cila kishte refuzuar të rinovonte një leje qëndrimi për arsye studimi.
Aplikuesi kishte përfunduar një master në Itali dhe, megjithëse kishte kërkuar zyrtarisht rinovimin e lejes për studime, qëllimi i tij i vërtetë ishte të merrte një leje qëndrimi për kërkim pune.
Sipas gjyqtarëve, policia nuk mund të kufizohej vetëm me refuzim; ajo duhej të vlerësonte nëse ekzistonin kushtet për dhënien e një leje tjetër qëndrimi, sipas nenit 5, paragrafi 9 të Ligjit për Emigracionin.
Ky vendim është i rëndësishëm sepse riafirmon një parim themelor të administratës së mirë:
autoritetet duhet të shohin përmbajtjen reale të kërkesës dhe jo vetëm formën e saj burokratike.
Një mesazh i qartë për të gjitha zyrat e emigracionit në Itali: çdo kërkesë duhet të shqyrtohet me kujdes dhe drejtësi, veçanërisht kur i huaji ka treguar përpjekje të vërteta për integrim nëpërmjet studimeve ose punës.
Shihemi në episodin e ardhshëm.
Unë jam Avokati Fabio Loscerbo.